Di Patrick Robert

Nel 2007, l’UNESCO ha iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità metà della città di Bordeaux, cioè 1810 ettari e 376 edifici. Ogni mese, scoprite in questo spazio un monumento emblematico della città. 

Questo mese: il posto dei Quinconces

L’Esplanade des Quinconces, fiancheggiata da alberi piantati in Quinconces, occupa una vasta superficie di 12 ettari (di cui 6 di spazi verdi) ai margini della Garonna, che la rende la più grande piazza d’Europa. 

La place des Quinconces è stata creata in dieci anni, dal 1818 al 1828, sull’area precedentemente occupata dal Castello Trompette. Nel 1816, Luigi XVIII aveva consegnato alla municipalità la proprietà del castello Trompette, una vasta fortezza costruita nel XV secolo da Carlo VII, per consolidare l’autorità dei Re di Francia su Bordeaux ripresa dagli inglesi. Il comune si occupava della demolizione e della sistemazione dei terreni.

Di fronte a un emiciclo, la spianata è una terrazza che recupera progressivamente la pendenza del terreno, sovrastante la banchina alla quale si scende per scale monumentali. Vicoli, passeggiate piantate con alberi, si estendono su entrambi i lati leggermente sotto. La piazza ospita anche le colossali statue in marmo bianco di Montaigne e Montesquieu scolpite da Maggesi (circa 1845).

Solo nel 1883 fu presa la decisione di erigere sulla piazza dei Quinconces un monumento ai Girondini e alla Repubblica. Ci vollero quindici anni per realizzarlo. La famosa colonna dei Girondini, alta 43 metri, innalzata nel 1895 da Dumilâtre e Rich, è sormontata da una statua della Libertà.

Ai piedi della colonna sono state edificate le statue della città di Bordeaux, della Garonna e della Dordogna, ma i deputati Girondini mancano.  I cavalli marini e i gruppi di bronzo collocati nei bacini laterali, rapiti durante l’occupazione tedesca, durante la seconda guerra mondiale, sono stati solennemente rimessi in funzione nel 1985. Protetta dal 2002 come monumento storico, la colonna è stata oggetto di lavori di sicurezza e di restauro patrimoniale nel 2006.

In stile neoclassico, le colonne rostrali furono edificate da Pierre-Alexandre Poitevin nel 1828, all’estremità orientale della place des Quinconces. Alta ventuno metri, ogni colonna è stata adornata al terzo inferiore, dall’ornemanista di origine italiana N. Bonino, da quattro prugne di galee estese con rostri formati da due fasci di tre spade. I rostri ricordano la vittoria delle flotte romane su quelle di Cartagine e, fin dall’antichità, significano la padronanza trionfale dei mari.

Numerose manifestazioni si svolgono tutto l’anno. È in questa piazza che i Pink Floyd hanno dato il loro unico concerto a Bordeaux, l’11 agosto 1994.