di Rita Eyremandi
In una giornata soleggiata, le nostre due amiche Elita e Jaja decidono di visitare il Parc Bordelais. Questo parco storico, inaugurato nel 1880, si estende su una superficie di 28 ettari, contiene circa 3.000 alberi, un migliaio dei quali ultracentenari, e 50 specie vegetali notevoli.
Situato nel quartiere Caudéran, è raggiungibile in tram con la linea D.
È il polmone di Bordeaux, etichettato come “Spazio verde ecologico e giardino straordinario”. Il parco dispone di un’area giochi per bambini, una giostra, un teatrino delle marionette e un percorso per piccole auto elettriche. Un trenino ti porta in giro per il parco.
I nostri due amici hanno camminato lungo sentieri sorprendentemente ampi, lunghi più di 10 metri, fiancheggiati da alberi ad alto fusto, dando l’impressione di trovarsi in un vero bosco. Dopo solo pochi minuti di cammino, Elita e Jaja si ritrovano di fronte ad alcuni conigli che danno un’atmosfera di campagna. All’interno del parco è infatti presente un parco faunistico dove potrete scoprire specie in via di estinzione: maiali guasconi e baschi, asini dei Pirenei, tacchini guasconi, ecc.
Come la maggior parte dei parchi, anche questo parco di Bordeaux contiene uno specchio d’acqua e un fiume in stile inglese con il suo piccolo ponte. Lo specchio d’acqua principale è un lago che si estende per più di un ettaro dove si possono vedere cigni, anatre, oche e altre gallinelle d’acqua. Poi i nostri due amici si sono fermati davanti ad una piccola cascata delimitata da un boschetto di bambù. Infine, per gli amanti dell’arte e delle sculture, il parco di Bordeaux conta diverse statue, tra cui “Il rapimento di Ifigenia da parte di Diana” di Félix Soules e il busto di Camille Godard.
Altri parchi e giardini permettono di fare delle pause bucoliche a Bordeaux come Le Jardin public, classificato come giardino straordinario di Francia, con una superficie di 11 ettari, si trova nel cuore di Bordeaux. Dicono che sia l’anima di Bordeaux.
Ospita aree gioco, un giardino botanico, il teatro delle marionette Guignol Guérin, il Museo di Storia Naturale e il piacevolissimo bar ristorante L’Orangerie.
Dopo questa piacevole passeggiata nei parchi e nei giardini, i nostri due amici si sono riposati con un bicchiere di vino Bordeaux in mano sulla terrazza di questo ristorante.